A ridosso della piazza, pochi metri dopo sulla destra della via, si trova uno storico caffè torinese, il Caffè '900.
Locale inizialmente rinomato per la qualità del caffè e per l'arredamento in perfetto stile sabaudo, negli anni '90 è divenuto il ritrovo dei discotecari tamarri (una specie molto molto molto in voga nella Torino di quegli anni, con evidenti strascichi umani sull'attuale periodo storico) che prima o dopo la serata si ritrovavano in questo bar molto 'fico', dove era 'fico' andare e dove se non andavi non eri un 'fico'.
Ah, questi giovani....
Oggi il bar rispecchia perfettamente la sua storia: sempre aperto, sempre molto frequentato, sempre con il solito arredamente sabaudo...a cui va aggiunto l'effetto di anni e anni di storia, ben visibili e mal portati.
Diciamo così, fate conto di avere un pezzo di arredamento molto ma molto antico, pregiato ma antico: se lucidato, l'oggetto in questione si ravviva ma non si trasforma in qualcosa di nuovo. Mi sembra ovvio. Sempre vecchio rimane (vi dicono niente i 'nuovi' Frecciarossa?).
Ecco, questo è, a mio parere, il Caffè '900 oggi.
Comunque...
Il 26 dicembre decido di farci un salto con un amico, per bere qualcosa e chiacchierare del Natale appena trascorso.
Entriamo e chiediamo: una birra (lui) un marocchino e un bicchiere d'acqua frizzante (io).
Il barista, identico spiccicato al comico romano Battista (w la rima), mi dice:"Che palle, tutti con sto marocchino!!! Non te lo faccio!" e sorride. Ma un sorriso abbozzato, di quelli che vogliono fare i simpatici ma non ci riescono e, nonostante ciò, credono fortissimamente di esserlo.
Rispondo al sorriso con un sorriso, ma solo per cortesia: non è che bisogna sempre essere simpatici. Non avevo voglia di 'quell'umorismo', anche perché chi fa il simpatico in maniera arrogante mi sta proprio sul cazzo, come dicono a Oxford.
'Niente marocchino, una birra. E un'altra birra!' continua. Sorrido ancora.'No guardi, sono le 17:30 non mi va la birra. Se non vuole farmi il marocchino mi faccia un caffè'. E intanto mi viene un nervoso post natalizio senza precedenti.
Il sosia del comico si gira, a fare dei caffè e dice alla milfona bionda con chiare origini dell'Est Europa:"Tre birre ai ragazzi".
Starà scherzando. Dai Davide, non fare polemica. Male che vada ti porta il caffè. Bevi il caffè, non rispondere, siediti e fai due chiecchiere con Filippo.
Arriva la milfona:"Ecco ragazzi, sono per voi le 3 birre vero?".
Non ci credo. Sta succedendo davvero.
Spieghiamo alla Lady Gaga dei Carpazi che noi volevamo una birra e un marocchino con un bicchiere d'acqua frizzante.
Lei s'offende. Si, s'offende perché le birre le ha già aperte. Ci chiede cosa avessimo ordinato e ripetiamo: una birra una, un marocchino e un bicchiere d'acqua frizzante.
Lei lascia una birra sul tavolo e se ne va.
Passano 25 minuti circa e la mia richiesta non è stata nemmeno presa in considerazione.
Torno giù e chiedo cortesemtete il mio marocchino, ricevendo ancora un rimbrotto perché, a loro avviso, le 3 birre erano nostre.
Sbuffando mi arriva il marocchino: acqua sporca tiepida con del cacao in polvere buttato sopra.
Sembra una candid camera.
Scendiamo a pagare.
Canticchiando, il simpatico umorista si sposta dietro la cassa: 8 euro e 50 centesimi.
Una birra e un marocchino con un bicchiere di acqua frizzante, dopo un'attesa di 30 minuti circa e numeri da cabaret degni del miglior Colorado datato 2012...8 euro e 50 centesimi.
Paghiamo. Che cosa fai? Storie? Polemizzi? Alzi la voce?
Evitiamo tutto questo.
Forse sbagliando, ma evitiamo.
Diciamo che era il 26 di dicembre, molti bar erano chiusi, per cui la festività può giustificare il sovrapprezzo.
Ma il teatrino no, dai. Non si fa. Anche perché se per sbaglio fossimo stati catapultati improvvsamente, che so, nel 1999...'minchia tipo, 'zzo fai porcoddisco? Sto cogliòooone oh, ammazzati tu e sta broda', con tanto di tazzina volante a ritmo di Gigi Dag!
Almeno mi sarei tolto la soddisfazione.
Tunz tunz tunz.
P.s.
A me l'espressione 'Lady Gaga dei Carpazi' mi ha fatto ridere fortissimo! :)
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